Caso “Juventus/Ultrà”: sanzionati il Presidente, vari collaboratori (anche non tesserati) e la società per rapporti illeciti con la tifoseria [Tribunale Federale Nazionale FIGC, sez. discipl., 15 settembre 2017, C.U. n. 11/TFN]

Sono soggetti alla giurisdizione sportiva coloro che abbiano svolto attività nell’interesse della società di calcio, sebbene non tesserati con la FIGC in epoca antecedente e coeva ai fatti oggetto del procedimento disciplinare, stabilendo l’art. 1-bis comma 5 del CGS vigente (così come l’art. 1 comma 5 del CGS in vigore sino al 1-8-2014) che sono tenuti alla osservanza delle norme statutarie e federali anche i non soci cui è riconducibile, direttamente o indirettamente, il controllo delle società stesse, nonché coloro che svolgono qualsiasi attività all’interno o nell’interesse di una società o comunque rilevante per l’ordinamento federale.
Il Presidente di una società di calcio risponde disciplinarmente per non aver impedito condotte illecite poste in essere da collaboratori incaricati di funzioni ai sensi dell’art. 22 NOIF, fermo restando che, anche in presenza di valida – e nella specie mancante – delega di proprie funzioni, egli non è esentato dal periodico controllo dell’attività svolta dal delegato (nella vicenda sono state variamente accertate, per le stagioni sportive dal 2010 al 2016, in sintesi: la violazione dell’art. 12 comma 2 CGS in relazione all’art. 1-quater comma 7-bis D.L. 24-2-2003 n. 28 circa la fornitura alla tifoseria organizzata di biglietti e abbonamenti in numero superiore al consentito e senza accertamento d’identità; dell’art. 12 comma 1 CGS per aver intrattenuto rapporti con la tifoseria di cui era parte la malavita organizzata e per aver introdotto all’interno dell’impianto sportivo materiale pirotecnico e striscioni vietati al fine di acquisire la benevolenza dei tifosi “ultras”, con conseguente sanzione anche alla società per responsabilità soggettiva e oggettiva)

[Armando Argano]

Consulta e scarica Tribunale Federale Nazionale FIGC, sez. discipl., 15 settembre 2017, C.U. n. 11/TFN

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