Quando può intervenire nel processo sportivo un soggetto terzo rispetto all’addebito disciplinare? [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. IV, 15 ottobre 2019 n. 82]

Anche in tema di pretesa decadenza da carica federale per sussistenza di conflitto d’interessi, il procedimento disciplinare ha struttura strettamente binaria nella quale si contrappongono le sole posizioni dell’organo che esercita l’azione disciplinare e quella del soggetto destinatario della pretesa sanzionatoria, nessun altro essendo legittimato ad intervenire, né per sostenere le ragioni dell’una o dell’altra parte, né per far valere un proprio autonomo interesse, ciò costituendo principio di portata generale che può subire deroghe solo in presenza di specifiche previsioni normative di segno opposto, insuscettibili di natura estensiva in chiave analogica proprio per il loro carattere derogatorio.
[Armando Argano]

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