- Il Consigliere della Federazione Sportiva Nazionale che, alla data dell’entrata in vigore della Legge 11/01/2018 n. 8, abbia raggiunto o superato il numero di tre mandati non può ricandidarsi o essere rieletto nel medesimo organo collegiale, salvo il caso di cui all’art. 6 comma 4 della medesima legge (raggiungimento tre mandati prima della entrata in vigore del nuovo limite qui esaminato).
- Il Consigliere Federale non può ricandidarsi ed essere eletto sotto alcun tipo di rappresentanza all’interno del medesimo Consiglio Federale dove ha già esercitato il numero massimo di mandati consentito dalla Legge 8/2018.
- Il Consigliere Federale che abbia raggiunto il miti di tre mandati può candidarsi alla carica di Presidente della Federazione Sportiva Nazionale.
- I tesserati per una Federazione Sportiva Nazionale hanno diritto a candidarsi quali rappresentanti dei tecnici e degli atleti, indipendentemente dal fatto che appartengano ad associazioni non aventi diritto al voto, e, qualora eletti, acquisiscono tutte le capacità connesse alla funzione, ivi compreso il diritto di voto nell’assemblea nazionale elettiva, dovendo la questione essere così risolta alla luce dei principi costituzionali che informano la capacità elettiva attiva e passiva, pur nella persistente diversità con il sistema di voto nelle assemblee regionali della Federazione Italiana Biliardo Sportivo, in cui la capacità di elettorato attivo è riconosciuta esclusivamente in capo a soggetti affiliati ad associazioni aventi un numero di soci superiore a 15.
- Nelle assemblee regionali elettive della Federazione Italiana Biliardo Sportivo in seconda convocazione non è necessario alcun quorum deliberativo e si potrà validamente procedere all’elezione dei rappresentanti, non potendosi applicare analogicamente il diverso principio stabilito per le assemblee nazionali elettive.
[Armando Argano]
Consulta e scarica Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. Consultiva, parere 5 giugno 2020 n. 2