Ai sensi dell’art. 38 comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva del CONI, in forza del richiamo operato dall’art. 3 comma 2 e dall’art. 110 comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva … [continua a leggere…]
Archivio della categoria: Organi di giustizia sportiva
L’art. 43 comma 6 del Regolamento di Giustizia della Federazione Pugilistica Italiana stabilisce che «Quando non deve disporre l’archiviazione, il Procuratore, entro venti giorni dalla conclusione delle indagini, informa l’interessato dell’intendimento di … [continua a leggere…]
In relazione all’addebito disciplinare di aver indirizzato ad un atleta avversario espressione verbale di discriminazione razziale, non può essere irrogata alcuna sanzione nei confronti dell’incolpato, ove il fatto resti teoricamente compatibile anche … [continua a leggere…]
Sono responsabili di violazione dell’art. 1 del Regolamento di Giustizia della Federazione Motociclistica Italiana gli atleti, minorenni e maggiorenni, convocati e partecipanti a rappresentare l’Italia in una competizione estera di campionato mondiale … [continua a leggere…]
L’art. 76, comma 2 del Regolamento di Giustizia della Federazione Italiana Scherma, secondo cui «il reclamo è disposto presso la Corte federale di appello non oltre il termine di quindici giorni dalla … [continua a leggere…]
La legittimazione straordinaria del Presidente Federale, prevista dall’art. 102 del Codice di Giustizia Sportiva, ad impugnare le decisioni emanate dagli organi della giustizia sportiva della Federazione Italiana Giuoco Calcio, quando ritenga che … [continua a leggere…]
Il reclamo in appello di cui all’art. 75 del Regolamento di Giustizia della Federazione Italiana Rugby, in base agli applicabili principi generali del processo civile, ha effetto devolutivo e pertanto il giudice … [continua a leggere…]
Deve essere dichiarato inammissibile il reclamo incidentale in appello, proposto dall’associazione sportiva assolta dal Tribunale Federale, mediante difensore che non abbia ricevuto mandato anche dalla persona fisica ritenuta in primo grado responsabile … [continua a leggere…]
E’ improcedibile il deferimento disciplinare laddove sia stata in precedenza omessa la comunicazione dell’avviso di conclusione d’indagine, costituente atto procedimentale preprocessuale la cui mancanza non solo lede irrimediabilmente il diritto di difesa … [continua a leggere…]
L’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, in combinato disposto con gli articoli 3, comma 1, e 13-bis comma 3 dello Statuto del CONI, nonché con gli articoli … [continua a leggere…]
Alla luce del principio dell’autonomia dell’ordinamento sportivo, il giudizio disciplinare che in esso si celebra deve verificare se i comportamenti oggetto di contestazione integrino o meno violazione delle norme sportive, senza doversi … [continua a leggere…]
Deve confermarsi che, come stabilito dall’art. 1 comma 4 dei Principi di Giustizia Sportiva del CONI, «Sono punibili coloro che, anche se non più tesserati, per i fatti commessi in costanza di … [continua a leggere…]