Violenza sessuale di gruppo “extrasportiva”: si può sospendere il giudizio disciplinare in attesa del giudicato penale definitivo? [Corte Federale d’Appello FIGC, Sezioni Unite, 22 mar 2024 n. 100 (con breve nota esplicativa)]

Ai sensi dell’art. 38 comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva del CONI, in forza del richiamo operato dall’art. 3 comma 2 e dall’art. 110 comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva … [continua a leggere…]

Cosa accade se il deferimento disciplinare non è preceduto in fase di indagini dall’audizione dell’incolpato che ne aveva fatta richiesta? [Tribunale Federale FPI, 12 mar 2024 n. 11]

L’art. 43 comma 6 del Regolamento di Giustizia della Federazione Pugilistica Italiana stabilisce che «Quando non deve  disporre l’archiviazione, il Procuratore, entro venti giorni dalla conclusione delle indagini, informa l’interessato dell’intendimento di … [continua a leggere…]

Insulti razzisti fra atleti: per la condanna occorre una ragionevole certezza sul contenuto discriminatorio delle parole [Giudice Sportivo Nazionale “Lega Serie A” FIGC, 26 mar 2024 n. 82]

In relazione all’addebito disciplinare di aver indirizzato ad un atleta avversario espressione verbale di discriminazione razziale, non può essere irrogata alcuna sanzione nei confronti dell’incolpato, ove il fatto resti teoricamente compatibile anche … [continua a leggere…]

Gli atleti della nazionale non possono lasciarsi andare ad esuberanti bravate durante le notti di una gara di campionato mondiale [Tribunale Federale FMI, 25 feb 2024 n. 2]

Sono responsabili di violazione dell’art. 1 del Regolamento di Giustizia della Federazione Motociclistica Italiana gli atleti, minorenni e maggiorenni, convocati e partecipanti a rappresentare l’Italia in una competizione estera di campionato mondiale … [continua a leggere…]

Sul termine per l’appello in caso di omessa pubblicazione della decisione, sanzione illegale e il deducibile dal “non detto” dell’arbitro [Corte Federale d’Appello FIS, 26 gen 2024 n. 1]

L’art. 76, comma 2 del Regolamento di Giustizia della Federazione Italiana Scherma, secondo cui «il reclamo è disposto presso la Corte federale di appello non oltre il termine di quindici giorni dalla … [continua a leggere…]

L’organo di giustizia sportiva come giudice di equità e sull’applicazione delle misure amministrative nei confronti delle società per violenze verso l’arbitro [Corte Federale d’Appello FICG, Sez. Unite, 22 mar 2024 n. 99]

La legittimazione straordinaria del Presidente Federale, prevista dall’art. 102 del Codice di Giustizia Sportiva, ad impugnare le decisioni emanate dagli organi della giustizia sportiva della Federazione Italiana Giuoco Calcio, quando ritenga che … [continua a leggere…]

Effetto devolutivo del reclamo in appello e conseguenze dell’omessa impugnazione di un capo autosufficiente della decisione del Tribunale Federale [Corte Federale d’Appello FIR, 13 feb 2024 n. 6]

Il reclamo in appello di cui all’art. 75 del Regolamento di Giustizia della Federazione Italiana Rugby, in base agli  applicabili principi generali del processo civile, ha effetto devolutivo e pertanto il giudice … [continua a leggere…]

Passaggio in giudicato della condanna del tesserato e sorte dell’appello incidentale della società sulla propria responsabilità oggettiva [Corte Federale d’Appello FGI 9 febbraio 2024 n. 1]

Deve essere dichiarato inammissibile il reclamo incidentale in appello, proposto dall’associazione sportiva assolta dal Tribunale Federale, mediante difensore che non abbia ricevuto mandato anche dalla persona fisica ritenuta in primo grado responsabile … [continua a leggere…]

Improcedibilità del deferimento per omesso avviso di conclusione delle indagini e termine di fase nel caso di avocazione del procedimento [Corte Federale d’Appello FICG, Sez. Unite, 29 feb 2024 n. 88]

E’ improcedibile il deferimento disciplinare laddove sia stata in precedenza omessa la comunicazione dell’avviso di conclusione d’indagine, costituente atto procedimentale preprocessuale la cui mancanza non solo lede irrimediabilmente il diritto di difesa … [continua a leggere…]

Hanno o no rilevanza disciplinare le condotte della vita privata poste in essere al di fuori del contesto federale o comunque sportivo? [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. Unite, 19 feb 2024 n. 10]

L’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, in combinato disposto con gli articoli 3, comma 1, e 13-bis comma 3 dello Statuto del CONI, nonché con gli articoli … [continua a leggere…]

Violenza sessuale su atleti minorenni: per un celere accertamento della colpevolezza sportiva bastano indizi gravi, precisi e concordanti [Corte Federale d’Appello FIPAV, 23 gen 2024, C.U. n. 7]

Alla luce del principio dell’autonomia dell’ordinamento sportivo, il giudizio disciplinare che in esso si celebra deve verificare se i comportamenti oggetto di contestazione integrino o meno violazione delle norme sportive, senza doversi … [continua a leggere…]

Su forma e invalidità degli atti nel processo sportivo e sul grado di prova fra alta probabilità e ragionevole dubbio [Corte Federale d’Appello FIPAV, 23 gen 2024, C.U. n. 6]

Deve confermarsi che, come stabilito dall’art. 1 comma 4 dei Principi di Giustizia Sportiva del CONI, «Sono punibili coloro che, anche se non più tesserati, per i fatti commessi in costanza di … [continua a leggere…]