Retromarcia dello Stato italiano sul CONI: con il decreto legge 29 gennaio 2021 n. 5 viene restituito il principio di indipendenza che era stato sostanzialmente sottratto dalla Legge 145/2018

Un istante prima del “gong” dell’ultimo round è arrivato ieri il decreto legge 29 gennaio 2021 n. 5, adottato in piena emergenza per il rischio del veto del CIO alla partecipazione dell’Italia alle prossime Olimpiadi e nel preambolo del quale si legge, non a caso, che viene “Ravvisata dunque la straordinaria necessita’ e urgenza di assicurare, sotto il profilo formale e sostanziale, la piena operativita’, l’autonomia e l’indipendenza del Comitato olimpico nazionale italiano, in coerenza con quanto stabilito dalla Carta Olimpica“, “anche al fine di favorire l’ottimale partecipazione della delegazione italiana ai XXXII Giochi Olimpici di Tokyo“.

[Aggiornamento 31 marzo 2021: il decreto legge 5/2021 è stato convertito in legge, senza modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2021 n. 43 (pubblicata in G.U. S.G. n. 77 del 30 marzo 2021]

Consulta e scarica decreto legge 29 gennaio 2021 n. 5 (estratto della Gazzetta Ufficiale)

Consulta e scarica Legge 24 marzo 2021 n. 43(estratto della Gazzetta Ufficiale)

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