I ristrettissimi limiti del giudizio di revisione di condanna definitiva [Corte Federale d’Appello FIN, Sez. I, 3 feb 2023 n. 1]

In tema di revisione di condanna definitiva, l’art. 89 del Regolamento di Giustizia Sportiva della Federazione Italiana Nuoto prevede che «Nei giudizi disciplinari, tutte le decisioni divenute irrevocabili possono essere impugnate in … [continua a leggere…]

Principio di “non contestazione” ex art. 115 c.p.c. anche nel giudizio endofederale e silenzio-rifiuto sulla richiesta di trasferimento di atleta [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. I, 15 giu 2021 n. 50]

Anche nei gradi di giudizio in ambito federale si applicano, così come dinanzi al Collegio di Garanzia dello Sport, le norme del Codice di procedura civile in quanto compatibili, in forza del … [continua a leggere…]

Il giudizio di legittimità sportiva non consente la mera rivisitazione del fatto storico. Punto [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. I, 28 mag 2021 n. 40]

E’ inammissibile il ricorso con cui si muovono censure tendenti ad un riesame del fatto, non inquadrabili in quelle consentite dall’art. 54 Codice di Giustizia Sportiva del CONI, nella specie per asserita … [continua a leggere…]

Lettura del dispositivo, termine d’impugnazione e autonoma valutazione della giustizia sportiva sui mezzi di prova [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. IV, 7 agosto 2020 n. 41]

L’art. 75 del Regolamento di Giustizia Sportiva della FIN (“La decisione è deliberata immediatamente. Il Presidente del collegio dà lettura del dispositivo e, qualora non sia possibile procedere alla redazione immediata dei … [continua a leggere…]

Lo strano caso della condotta (rilevante) per cui non è prevista sanzione, ma che deve ugualmente essere sanzionata [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. I, 5 aprile 2019 n. 26]

Viola il principio di legalità la decisione della Giustizia Federale con cui venga punita una condotta che, sebbene disciplinarmente rilevante, al tempo in cui fu commessa non era sanzionata da alcuna norma: … [continua a leggere…]

Si applica la pregiudiziale sportiva alle determinazioni della commissione federale per i tesseramenti sullo svincolo di atleti? [T.A.R. Lazio-Roma, Sez. I-ter, 24 gennaio 2018 n. 889]

In ossequio alla cosiddetta “pregiudiziale sportiva”, anche le determinazioni della Commissione Tesseramenti di una Federazione Sportiva Nazionale (nella specie si trattava dello svincolo richiesto dall’atleta) non possono essere impugnate direttamente innanzi al … [continua a leggere…]

Valido lo svincolo dell’atleta di pallanuoto se, a sua insaputa, la società di appartenenza si è accordata con altra società per un prestito fittizio dissimulante cessione a titolo oneroso [Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, 19 luglio 2017 n. 52]

Deve essere dichiarata la piena efficacia dell’atto di svincolo di un tesserato, già sancito da provvedimento federale ai sensi dell’art. 5 comma 9 dello Statuto Federale F.I.N. e dall’art. 14 del Regolamento … [continua a leggere…]