Il premio di preparazione per il giovane calciatore è d’obbligo anche se non tesserato [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. IV, 10 dicembre 2019 n. 93]

L’art. 96 NOIF FIGC stabilisce, nel testo vigente per la stagione 2017/2018 (poi modificato), che il premio di preparazione deve essere corrisposto alla società di provenienza del giovane calciatore nel caso in cui egli abbia svolto per essa una anche ridotta attività agonistica, anche a prescindere dalla circostanza che non sia stato tesserato, poichè sul punto rileva unicamente l’effettività della formazione, quale dimostrata dall’utilizzo dell’atleta in competizioni.
[Armando Argano]

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