Cosa accade se il deferimento disciplinare non è preceduto in fase di indagini dall’audizione dell’incolpato che ne aveva fatta richiesta? [Tribunale Federale FPI, 12 mar 2024 n. 11]

L’art. 43 comma 6 del Regolamento di Giustizia della Federazione Pugilistica Italiana stabilisce che «Quando non deve  disporre l’archiviazione, il Procuratore, entro venti giorni dalla conclusione delle indagini, informa l’interessato dell’intendimento di … [continua a leggere…]

Un caso di prova video della condotta e di concessione discrezionale (e benevola) dell’attenuante della provocazione [Corte Federale d’Appello FPI, 27 gen 2023 n. 3]

Alla luce di quanto risulta dal video dell’incontro, può essere concessa l’attenuante della provocazione di cui all’art. 65 comma 1 del Regolamento di Giustizia della Federazione Pugilistica Italiana, al tecnico che contesti … [continua a leggere…]

Copertura dei tatuaggi di ispirazione nazista sul corpo dell’atleta e attenuante della rimozione delle conseguenze dannose della condotta [Corte Federale d’Appello FPI, 24 gen 2023 n. 2]

A seguito di annullamento – da parte del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI – con rinvio alla Corte Federale d’Appello in altra composizione per vizio di motivazione in ordine alle … [continua a leggere…]

La costante giurisprudenza sportiva di legittimità sulle censure deducibili nel “terzo” grado di giudizio [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. III, 13 dic 2021 n. 109]

A sensi dell’art. 59, comma 1 del Codice di Giustizia Sportva del CONI, il Collegio di Garanzia dello Sport non può valutare nuovamente il materiale probatorio acquisito nel corso dei procedimenti endofederali, … [continua a leggere…]

Alla Corte della legittimità (sportiva) è notoriamente precluso di poter riconsiderare i fatti già decisi dal Giudice endofederale [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. I, 6 set 2021 n. 72]

E’ inammissibile il ricorso proposto da un pugile avverso il provvedimento federale, di diniego dell’autorizzazione a combattere in pendenza di una sospensione cautelare dall’attività per ragioni mediche connesse ad una lesione (ematoma … [continua a leggere…]

Si può sfuggire alla condanna della giustizia sportiva non rinnovando il tesseramento? [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. Consultiva, parere 5 giugno 2020 n. 3]

L’art. 12 comma 3 dei Principi Fondamentali del CONI per gli statuti federali (“E’ sancito il divieto di far parte dell’ordinamento sportivo per un periodo di 10 (dieci) anni per quanti si … [continua a leggere…]

Le notificazioni del procedimento disciplinare si possono fare all’indirizzo email dell’incolpato? [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. IV, 24 giugno 2019 n. 48 e n. 49 (conformi)]

L’art. 11 commi 1 e 2 del Regolamento di Giustizia Sportiva della FPI (rubricato “Comunicazioni”) fissa il principio generale secondo cui le comunicazioni degli atti del procedimento sportivo avvengono a mezzo posta … [continua a leggere…]

Criteri di valutazione della condotta, ai fini della esclusione decennale dalla federazione, di chi si sottrae agli effetti della sanzione disciplinare [Tribunale Federale FPI, 22 gennaio 2017 n. 1, M.T. c/ FPI]

Poichè l’art. 8 comma 5 della Statuto Federale FIBS prevede il divieto di far parte dell’ordinamento sportivo per un periodo di dieci anni per quanti “si siano sottratti volontariamente con dimissioni o … [continua a leggere…]

La giurisdizionalizzazione del processo innanzi alla giustizia sportiva: contenuto necessario del ricorso e prova di resistenza [Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, sez. III, 20 dicembre 2017 n. 94]

In tema di ricorsi avverso le deliberazioni dell’Assemblea Federale, è inammissibile la istanza introduttiva del giudizio di primo grado non solo se mancante dei requisiti previsti dall’art. 30.3 del Regolamento di Giustizia … [continua a leggere…]

Quali sono le conseguenze per l’incolpato che non rinnovi il tesseramento per sottrarsi alla sanzione disciplinare sportiva? [Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. Consultiva, parere 6 nov 2017 n. 7]

Allorché si verifica la sottrazione volontaria all’esecuzione della sanzione disciplinare pecuniaria o sospensiva (diversa dalla radiazione la quale ha effetti definitivi): il tesserato che riceva la sanzione non è obbligato a mantenere … [continua a leggere…]

Doping: l’atleta è responsabile anche nel caso in cui, facendo parte della squadra nazionale, non possa scegliere personalmente il medico cui affidarsi [Court of Arbitration for Sport, Anti-Doping Division – Games of the XXXI Olympiad in Rio de Janeiro, 8 dicembre 2016, International Olympic Committee v. Misha Aloian]

L’atleta che fuori dalle competizioni sia costretto a usare farmaci per uso terapeutico contenenti sostanze proibite – nella specie Rhinofluimucil contenente Tuaminoheptano – deve cessarne l’uso per un tempo adeguato prima della … [continua a leggere…]